Yogananda: i 3 mondi dentro di noi IV PARTE
- Alberto Dessi
- 29 set 2017
- Tempo di lettura: 4 min
Carissimi, Yogananda piace davvero. Ieri il post è stato visualizzato da 14000 persone ed il numero delle persone che lo leggono continua a crescere: forse perchè la crema degli insegnamenti spirituali di questo maestro è talmente squisita che non se ne può fare a meno.
Yogananda, passava anche un mese intero a meditare su una sola frase, immaginate che profondità potesse raggiungere.
Ma ora dirigiamo il nostro razzo spirituale verso il mondo astrale del grande Yogi, durante il tragitto, però dovete iniziare a porvi delle domande e a riflettere .
Sono alla base della ricerca.
Se si lascia un mondo, si cerca di capire come sarà la vita nell'altro, in modo da abituarsi all'idea😉, ebbene ...
"Gli esseri evoluti su Hiranyaloka rimangono per lo più desti, in uno stato di estasi, durante le lunghe giornate e notti astrali, contribuendo con il loro aiuto alla soluzione degli intricati problemi del governo cosmico e alla redenzione dei figlioli prodighi, cioè delle anime legate alla terra.
😉 Io conosco un'anima legata alla terra che mi ha detto, che lei viene proprio da lì ed un suo parente, rapito in meditazione visita questi posti e comunica con loro e poi canalizza i loro messaggi all'interessato.
Quando gli esseri di Hiranyaloka dormono, hanno talvolta visioni astrali simili a sogni. La loro mente è generalmente assorbita nello stato conscio di massima beatitudine, il nirbikalpa samadhi."
"Gli abitanti di tutti i mondi astrali sono ancora soggetti a intense sofferenze mentali. Le menti sensibili degli esseri superiori che vivono su pianeti come Hiranyaloka provano un acuto dolore se viene commesso qualsivoglia errore nel comportamento o nella percezione della verità. Questi esseri avanzati si sforzano di armonizzare ogni loro singolo atto e pensiero con la perfezione della legge spirituale."
Qualcuno si starà chiedendo- visto che ci si deve porre domande in chiave evolutiva 😉 - come comunichino tra di loro.
Possibile che usino il nostro stesso strumento, cioè la lingua? No...
«La comunicazione fra gli abitanti dei mondi astrali si svolge interamente per mezzo della trasmissione telepatica astrale di pensieri e immagini; sono del tutto assenti, la confusione e i fraintendimenti della parola scritta e parlata, a cui sono ancora soggetti gli abitanti della terra. Così come le persone sullo schermo cinematografico sembrano muoversi e agire per mezzo di una serie di immagini di luce, mentre in realtà non respirano affatto, così gli esseri astrali camminano e operano come immagini di luce guidate e coordinate in modo intelligente, senza avere la necessità di trarre energia dall’ossigeno. L’uomo dipende da solidi, liquidi, gas ed energia per il proprio sostentamento; gli esseri astrali si alimentano principalmente di luce cosmica».
😉I vegetariani saranno contenti perchè...
«Nei terreni astrali abbondano ortaggi che irradiano una tenue luminosità» rispose. «Gli esseri astrali consumano vegetali e bevono un nettare che fluisce da splendenti fontane di luce e dai fiumi e ruscelli astrali. Così come sulla terra le immagini invisibili delle persone possono essere intercettate nell’etere e rese visibili da un apparecchio televisivo, per poi essere di nuovo propagate nello spazio, anche gli impercettibili progetti astrali dei vegetali e delle piante creati da Dio, fluttuanti nell’etere, vengono fatti precipitare su un pianeta astrale per volontà dei suoi abitanti. Allo stesso modo, dalle più bizzarre fantasie di questi esseri, si materializzano interi giardini di fiori fragranti per poi ritornare all’invisibilità eterica. Benché gli abitanti dei pianeti celesti come Hiranyaloka siano dispensati quasi del tutto dalla necessità di mangiare, ancora più incondizionata è l’esistenza delle anime quasi totalmente liberate nel mondo causale, che non mangiano nulla, salvo la manna della beatitudine.
🤔Forse potete notare che il cuore del maestro, oltre che essere puro, è un serbatoio infinito di poesia, immaginate ...il nettare che fluisce da splendenti fontane di luce...
La sua anima è armonica e questa armonia la invia indirettamente a voi,che come lui affermava, siete delle potenti antenne.
😉 Qualcuno mi ha chiesto, ma si rincontrano i propri cari? beh...
L’essere astrale affrancato dalla terra incontra una moltitudine di parenti, padri, madri, mogli, mariti e amici acquisiti durante le diverse incarnazioni terrene, allorché essi appaiono, di tanto in tanto, in varie parti delle regioni astrali.
Egli rimane dunque disorientato, non sapendo chi amare in modo esclusivo; impara in tal modo a rivolgere un amore divino ed equanime a tutti, in quanto creature e manifestazioni individualizzate di Dio. Benché l’aspetto esteriore delle persone amate possa essere cambiato, in misura maggiore o minore a seconda dello sviluppo di nuove qualità nell’ultima vita di ogni singola anima, l’essere astrale ricorre alla sua infallibile intuizione per riconoscere tutti coloro che gli furono cari in altri piani di esistenza, dando loro il benvenuto nella loro nuova casa astrale.
🤔Amore equanime e infallibile intuizione, state prendendo nota spero.!
La durata media della vita di un normale essere astrale progredito varia dai cinquecento ai mille anni, misurati secondo i criteri temporali terrestri.
I visitatori rimangono nel mondo astrale per un periodo più o meno lungo a seconda del peso del loro karma fisico, che li attrae di nuovo verso la terra entro un tempo specifico.
Gli esseri astrali non devono lottare dolorosamente con la morte al momento di liberarsi dal proprio corpo luminoso. Molti di questi esseri, tuttavia, avvertono un certo nervosismo al pensiero di abbandonare la propria forma astrale in cambio di quella causale più sottile. Il mondo astrale è esente da esperienze indesiderate quali la morte, la malattia e la vecchiaia. Queste tre fonti di terrore sono la maledizione della terra, dove l’essere umano ha consentito alla propria coscienza di identificarsi quasi totalmente con il fragile corpo fisico, il quale richiede l’apporto costante di aria, cibo e sonno per poter sopravvivere.
😉Esiste una morte astrale?...
La morte fisica avviene per la cessazione del respiro e la disintegrazione delle cellule corporee. La morte astrale consiste nella dispersione dei vitatroni, ossia delle unità manifeste di energia che danno vita agli esseri astrali, ma...
Vi anticipo che nel prossimo post, si parlerà delle 35 idee poste da Dio come forze pensiero fondamentali o causali e inoltre del potere dei desideri insoddisfatti, però oggi vi lascio un altro aforisma volto a vivere e godere pienamente di ogni momento della vostra vita. Il maestro è sempre lui e noi piccolini piccolini lo leggiamo :
I minuti
sono più importanti
degli anni
🤔A prest
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